Redattore Sociale del 26-11-2016
Autismo, il Fondo e’ salvo: sbloccati i 5 milioni per la cura
Il “Fondo per la cura dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico” era stato istituito grazie a un emendamento alla legge di stabilità dello scorso anno, su iniziativa dei deputati penta stellati. Ma i 5 milioni (annuali) previsti non erano mai stati sbloccati. Di qui il nuovo emendamento, che ieri ha confermato lo stanziamento. I 5 milioni del 2016 si aggiungeranno a quelli del 2017.
ROMA. Sono stati sbloccati i 5 milioni destinati al Fondo per la cura dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico. Lo annunciano con soddisfazione i deputati penta stellati della commissione Affari sociali della Camera, che ieri hanno visto approvare il loro emendamento, a prima firma Silvia Giordano, con cui chiedevano proprio la conferma dello stanziamento. Il fondo di 5 milioni l’anno era stato ottenuto grazie a un emendamento alla legge di stabilità dello scorso anno, firmato dalla stessa Giordano. Un fondo che era stato salutato dai 5 stelle come “un passo in avanti, considerato che governo e maggioranza in Stabilità non aveva stanziato un euro per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico”.
Quei 5 milioni, però, non erano stati sbloccati. Non solo: la bozza di decreto sull’utilizzo delle risorse contenute nel fondo, diffusa nel mese di ottobre, pensava a un utilizzo dei quei 5 milioni diverso da quanto previsto. “Ci auguriamo che la bozza di decreto che sta circolando in questi giorni, sia solo uno scherzo di cattivo gusto – commentavano allora i deputati 5 stelle – In caso contrario il governo e il ministero della Salute si stanno assumendo una responsabilità gravissima: scippare i soldi che dovrebbero essere utilizzati per finalità pratiche – cura dei soggetti affetti dallo spettro autistico e supporto alle loro famiglie – e destinarli ad altri scopi, di natura burocratica”.
Proprio per scongiurare questo rischio, era stato presentato il nuovo emendamento, ieri approvato. “Se in legge di Bilancio non fosse stato confermato quello specifico stanziamento, i fondi sarebbero andati persi”, spiegano oggi i deputati penta stellati, che per scongiurare questo rischio hanno presentato il nuovo emendamento, ieri approvato. “I tanto attesi 5 milioni – riferiscono – sono stati aggiunti alla somma già prevista per il 2017”.